Nel girone di Champions League, il 28 settembre 1994 il Milan batte il Salisburgo con un netto 3-0 ma la Uefa annulla la vittoria rossonera a causa del lancio di un oggetto che colpisce il portiere Konrad.
Nel 1994 il Milan di Capello centra la doppietta scudetto-Champions League. In estate, poi, l’Italia – composta in maggioranza da giocatori rossoneri – sfiora la vittoria del Mondiale. Sul mercato, la dirigenza si limita a riportare a Milanello Gullit e Stroppa e acquista Di Canio e Sordo. Lasciano il club Papin, Raducioiu e Laudrup. L’ossatura della formazione è sempre la solita, con la granitica difesa, la diga Albertini-Desailly, la fantasia dei vari Savicevic, Donadoni e Boban. In attacco esplode Marco Simone.
Il girone di Champions League
Nella nuova stagione, il Milan trova sulla sua strada europea Ajax, Salisburgo e Aek Atene nel girone di qualificazione ai quarti. L’esordio è a Amsterdam e i Lancieri si dimostrano superiori, vincendo 2 a 0 con i gol di Ronald De Boer e Litmanen.
28 settembre, Milan-Salisburgo
La seconda giornata di Champions League si gioca mercoledì 28 settembre. Il Milan affronta gli austriaci del Salisburgo. Le formazioni:
MILAN: S. Rossi, Tassotti, Panucci, Gullit, Maldini, Baresi, Stroppa, Desailly, Boban, Albertini, Simone.
CASINO SALISBURGO: Konrad, Lainer, Winklhofer, Mladenovic, Furstaller, Aigner, Jurcevic, Artner, Pfeifenberger, Feiersinger, Kocijan.
La gara
Dopo la sconfitta contro l’Ajax, i rossoneri devono vincere per non compromettere le chance di qualificazione. I minuti passano ma il Milan non trova la via della rete. Al 39′ ci vuole un’azione di Gullit dalla sinistra per propiziare il vantaggio: cross dell’olandese e colpo di testa vincente di Stroppa.
Simone-show e fattaccio…
Nella ripresa, intorno all’ora di gioco accade un po’ di tutto. Al 58′ Simone approfitta di un errore in disimpegno di un avversario e scarica un diagonale destro chirurgico che non lascia scampo al portiere del Salisburgo. Subito dopo, Konrad si accascia al suolo, colpito da un oggetto lanciato dagli spalti. L’estremo difensore è costretto a lasciare il campo. Poco dopo, un Simone in stato di grazia firma il 3-0 con un destro all’incrocio! Tuttavia, la Uefa esaminerà quanto avvenuto a San Siro decidendo un provvedimento particolare: conferma del risultato del campo (3-0) ma niente vittoria per il Milan, a cui vengono tolti i due punti in classifica. Al ritorno, i rossoneri conquisteranno la qualificazione con un gol di Massaro.